Anche ATS ha inviato la sua risposta al comitato e al ns prefetto.
Anche in questa occasione demanda a noi consumatori, la valutazione della potabilità della ns acqua. Ricordiamo che il d.l.g.s. 31 del 2001, perché l’acqua possa considerarsi potabile, non è necessario che sia solo di colorazione marrone o abbia presenza di sedimenti, ma anche odori e colorazioni non accettabili al consumatore. Infatti nella sezione FAQ. ( http://www.salute.gov.it/portale/p5_1_2.jsp…)
cita testualmente ” Un’acqua è definita potabile quando non contienemicrorganismi e parassiti né altre sostanze, in quantità o concentrazioni tali da rappresentare un potenziale pericolo per la salute umana. Inoltre, l’acqua deve possedere caratteristiche organolettiche accettabili per il consumatore, tra cui limpidezza, trasparenza, assenza di colore e odori anomali.”

Per scaricare la lettera cliccare qui di seguito: