Buon giorno sig. Sindaco e buon giorno Ing. Bina.
Mi rivolgo ad entrambi per evidenziare il perpetuarsi dei ripetitivi problemi : acqua dalle anomale colorazioni e con presenza di sedimenti, di origine sconosciuta, che ahimè, conoscete bene.
Abbiamo preso atto che voi di Pavia Acque, stiate finalmente, eseguendo gli attesi e promessi lavori, promessi già nel lontano 2016. Ciò nonostante, gran parte dei cittadini, continuano ad essere vittime, oltre dei soliti cronici disservizi, oltretutto aumentati nell’ultimo anno, anche di quelli che si sono aggiunti causa interventi sulla rete idrica. Oltre all’ improvvisa comparsa di acqua marrone e torbida, in modo più frequente, si aggiungono anche interruzioni del sistema idrico, non preannunciate. Non è pensabile che una persona debba far scorte di acqua in bottiglia, per poter cucinare e lavarsi . Specialmente in presenza di bambini ed anziani . Eppure sono anni che siamo costretti a ricorrere a ciò.
Benché le ultime analisi pubblicate da Pavia Acque, vogliono dimostrare la qualità della loro acqua erogata, non c’è dubbio che in certe abitazioni, la stessa non può considerarsi potabile.
Pertanto ci chiediamo :

1) Se non ci sia modo di fornire gratuitamente l’acqua alle famiglie coinvolte; es rendendo gratuita quella delle case dell’acqua , fintanto che questa situazione non si assesti, alla luce del fatto che non sono previsti sconti in bolletta.
2) Sarebbero necessarie comunicazioni preventive e pubbliche, di particolari interventi, come quello accaduto ieri , dell’interruzione dell’erogazione acqua, come es: affissione volantini informativi nelle zone coinvolte e alla portata di tutti gli utenti.
3) Nel piano di azione emesso da Pavia Acque, il gg 11 giugno, si citava un nuovo incontro, con Ato e l’amministrazione comunale , per aggiornamenti in merito agl’esiti analitici dell’acqua della nuova falda del pozzo esplorativo di via D’Antona. Purtroppo siamo a metà luglio e non abbiamo ancora notizie in merito, ma siamo ansiosi di ricevere informazioni a riguardo.
4) Sempre nel piano sopra citato, si prospettava l’indizione di un incontro con la cittadinanza, incontro allargato ai rappresentanti della Prefettura. Eppure ad oggi, anche per questo non ci sono notizie a riguardo. Questa riunione si farà o, a causa del prolungamento delle restrizioni dovute al Covid-19, sarà rimandata?
5) Per la terza volta, ribadisco l’importanza di mettere a conoscenza l’intera cittadinanza, del funzionamento del sistema Water Safety Plan. Se da una parte, sempre di meno, vengono effettuate segnalazioni al centro assistenza, dall’altra aumenta lo scoraggiamento e l’idea dell’inutilità del loro intervento . Ma se vogliamo che tale sistema di autocontrollo preventivo funzioni, in modo da risolvere anche i problemi delle ipotetiche interconnessioni a valle dell’acquedotto, che generano casi di acqua marrone e con presenza di sedimenti, ciò è necessario. Diversamente anche con la messa in funzione del nuovo pozzo di emungimento, il tutto resterà invariato.

Cordiali saluti .
Per conto del gruppo Salviamo Cava
Barbara Chiesa